LIFTING DELL’INTERNO COSCE
La faccia interna delle cosce è un distretto corporeo ove la cute è generalmente più sottile e meno elastica rispetto ad altri.
Dopo un dimagramento o a seguito del naturale invecchiamento dei tessuti, spesso la cute dell’interno cosce si presenta lassa, flaccida e ricca di smagliature.
La perdita di elasticità cutanea è un processo irreversibile e quindi l’unica soluzione in questo caso è un intervento chirurgico, che consiste nell’asportazione dell’eccesso cutaneo o cutaneo-adiposo che si è formato a livello della faccia interna delle cosce.
La cicatrice residua dell’intervento è situata a livello della piega inguinale e si estende posteriormente nel solco sottogluteo; generalmente essa è ben coperta dagli indumenti intimi e dal costume da bagno.
Nel post-operatorio si deve portare una guaina elastica contenitiva per tre-quattro settimane, che serve a far aderire nel modo più uniforme i tessuti scollati alla superficie sottostante e ridurre al minimo la trazione verso il basso della cicatrice inguinale, che si verifica soprattutto nelle prime settimane.
La faccia interna delle cosce è un distretto corporeo ove la cute è generalmente più sottile e meno elastica che in altri, essendo costituita da un derma esiguo.
Proprio per queste caratteristiche anatomo-strutturali, dopo un dimagramento o a seguito del naturale invecchiamento dei tessuti, essa, o perché svuotata e non più in grado di retrarsi e riadattarsi al nuovo volume o per la progressiva riduzione strutturale di fibre elastiche e fibre collagene, si presenta lassa, flaccida e ricca di smagliature.
Oltre che da un punto di vista estetico, questi surplus cutanei sono anche molto fastidiosi da un punto di vista funzionale soprattutto nella stagione estiva, poiché camminando, per il continuo sfregamento delle cosce tra loro, causano di frequente l’insorgenza d’irritazioni e piaghe cutanee.
La soluzione a questo problema è chirurgica, altrimenti la paziente è spesso costretta a indossare le calze elastiche anche nei periodi caldi.
Consiste nell’asportazione dell’eccesso cutaneo o cutaneo-adiposo che si è formato a livello della faccia interna delle cosce.
Viene eseguito in anestesia generale, ha una durata di circa tre ore e richiede il ricovero in clinica per una notte.
Nel post-operatorio la paziente deve portare una guaina elastica contenitiva per tre-quattro settimane, che serve a far aderire nel modo più uniforme i tessuti scollati alla superficie sottostante e ridurre al minimo la trazione verso il basso della cicatrice inguinale, che si verifica soprattutto nelle prime settimane.
La cicatrice residua dell’intervento è situata a livello della piega inguinale e si estende posteriormente nel solco sottogluteo, ha una lunghezza variabile a seconda dell’estensione dell’eccesso cutaneo-adiposo asportato, ma viene generalmente ben coperta dagli indumenti intimi o dal costume da bagno.
La ripresa dell’attività lavorativa e dell’attività sportiva dipende sia dal tipo di lavoro e sport che la paziente svolge, ma anche dalle capacità individuali di recupero: generalmente sono sufficienti una settimana per il lavoro e quattro per lo sport.